Tornare a casa dopo una lunga giornata di lavoro o di impegni significa rigenerare corpo e mente dallo stress quotidiano e gli arredi ci aiutano in questo, in particolare i tessili !
Nel design d’arredamento un tessile molto importante è il tappeto :
- Il tappeto circoscrive gli spazi
Ad esempio in una zona open space ci aiuta a delimitare la zona pranzo dall’ ingresso e dal salotto.
Grazie al tappeto percepiamo visivamente uno spazio sproporzionato in uno spazio delimitato e più armonioso con tutti gli altri arredi; tutto sembrerà più accogliente e meno dispersivo, creando più ambienti nella stessa stanza senza alzare muri, applicando la regola del grounding diamo dei limiti e un senso di appartenenza ai mobili.
- Il tappeto valorizza piccoli angoli della casa.
Con il tappetto possiamo realizzare un angolo lettura, fare anchoring, cioè creare delle zone ben definite alla funzione, ad esempio su un tappetto disponiamo una poltrona e una lampada, quindi si ha una zona relax all’interno di qualsiasi stanza.
Un tappeto all’ingresso invita ad entrare, è simbolo di accoglienza.
I tappeti in un corridoio o in un vano scala modificano la percezione dello spazio ingrandendolo o diminuendolo.
Grande o piccolo il tappeto dona un senso di equilibrio e benessere, cioè la percezione visiva di qualcosa che ci piace.
- Il tappeto crea dinamicità.
Grazie alla forma, al pattern e al colore, il tappeto è un tessile d’arredamento adatto per chi vuole inserire un elemento d’arredo di impatto visivo.
Anche la stratificazione dei tappeti crea movimento, la sovrapposizione e la disposizione di forme materiali e misure diverse è una tecnica dello styling per avere tridimensionalità che viene applicata anche al tappeto, sovrapponendo vari tappeti:
. stessa forma e misure diverse
. misure e forme diverse
. texture diverse e forme o misure ( uguali o diversi)
Insomma spazio alla fantasia per donare un armonioso movimento agli ambienti!
Il tappeto quindi, oltre ad essere un tessile funzionale in qualsiasi forma, altezza vello e materiale si preferisca, è un ottimo tessile per chi ama arredare gli spazi rendendoli perfetti in ogni dettaglio.
Chi decide di inserire il tappeto, nella propria abitazione o posto di lavoro, lo fa per diversi motivi:
- Funzionale, cioè per una esigenza ben precisa:
Per igiene, ad esempio, come il tappeto fuori porta, si trovano con diverse texture, in cocco, in iuta o in microfibra, o anche un tappeto da ingresso, magari davanti ad una scarpiera.
Oppure il tappeto antiscivolo per bagno e cucina, perfetti quelli in pvc o in spugna.
Anche nella cameretta dei giochi è buona abitudine inserirlo, preferibilmente un tappeto a pelo corto, una moquette o il tappeto in pvc anallergico, in quanto sono più facili da pulire.
- Il tappeto funzionale decorativo:
Per delimitare e valorizzare gli spazi, come un tappeto sotto il tavolo, sotto il salotto o sotto il letto.
- Il tappeto decorativo:
In questo caso il protagonista della stanza diventa il tappeto, di grande impatto visivo.
Il tappeto crea un punto focale, cioè il punto dove cade l’attenzione entrando in quell’ambiente, grazie al colore, oppure alla forma o al disegno o grazie a tutti e tre!
COME POSIZIONARE UN TAPPETO ROTONDO:
- in camera da letto
- in camera da pranzo
- in salotto
- nello studio
- nell’ingresso
- in un angolo della casa
La regola da seguire è quella della proporzione:
- Grandezza della stanza
- Forma della stanza
- Grandezza degli elementi d’arredo
Si acquista un tappeto per arredare una porzione di spazio, quindi le misure sono fondamentali.
Per non sbagliare la misura del tappeto è importante che sia leggermente più grande dei mobili che contiene!
Questo è un consiglio generico che va molto bene, ma bisogna considerare tutto l’insieme per dare armonia allo spazio.
Un tappeto grande sotto un divano, poltrone e tavolino oppure un letto più comodini, può stare bene in una grande camera, ma può risultare ingombrante in un ambiente piccolo;
Come un tappeto piccolo può far percepire un mobile più voluminoso di quello che realmente è.
Quindi sì alle regole generali, ma ci sono le eccezioni dello styling e del buon gusto.
Oltre alla grandezza, e naturalmente ai colori, un fattore molto importante è la forma del tappeto!
Il tappeto rotondo ci aiuta ad arredare sia spazi grandi che piccoli, ma soprattutto è un ottimo alleato se vogliamo creare dinamicità nella stanza, ad esempio un tappeto ovale sotto un tavolo rettangolare, oppure un tappeto rotondo sotto un tavolo quadrato e viceversa.
I tappeti rotondi si possono inserire in camera da letto come scendiletto o per evidenziare un mobile, in salotto disponendo un tappeto rotondo su un tappeto rettangolare per creare contrasti di forme, oppure sotto un elemento di arredo per metterlo in risalto!
Il tappeto rotondo è molto versatile perchè grazie alla sua forma accomodante si adatta in modo armonico alla camera o al mobile a cui è destinato, naturalmente deve essere sempre proporzionato alla grandezza della stanza e all’oggetto che dovrà valorizzare.
Il tappeto rotondo nell’arredamento minimal serve ad alleggerire la linearità creando un contrasto di forme in modo equilibrato ed elegante.
Il tappeto rotondo nell’arredamento boho, rustico, classico o contemporaneo armonizza l’insieme esaltando l’effetto di ambiente caldo ed accogliente.
Il tappeto rotondo per la sua forma esprime serenità, in tinta unita eleganza, mentre il colorato trasmette dinamismo e vivacità. Quindi i tappeti rotondi si possono inserire in tutti gli ambienti e stili d’arredo, tenendo presente la famosa palette colori e le proporzioni (grandezza stanza-mobili).
Il tappeto rettangolare, quadrato, rotondo, in lana, in viscosa, in iuta, anallergico, antiscivolo, a vello alto, medio o rasato, comunque esso sia, se vogliamo che il tappeto diventi un punto focale della stanza bisogna scegliere un disegno accattivante, oppure uno o più colori di contrasto, ancora meglio se entrambi, quindi tappeti con disegni e colori d’accento.
Infine il tappeto è un ottimo strumento tessile per un restyling o un relooking veloce. Molti non amano i tappeti perché colpevoli di essere accumulatori di polvere, ma sul mercato esistono texture per tutte le esigenze e facili da pulire, perciò non rinunciate ad un tessile d’arredo accogliente, confortevole e che aggiungerà carattere alla nuova stanza e un tocco importante al nuovo stile.
Mi chiamo Anna e sono immersa nel mondo tessile da quando sono nata!
Prima con mia mamma che per passione cuciva abiti per noi figlie, cugine e nipoti, poi ho sposato un tappezziere e da 30 anni ho visto centinaia di case, problematiche e stili di arredo!
Grazie ai corsi di Styling sono riuscita a concretizzare la mia passione :
Grazie per aver letto il mio articolo.
Spero che i miei consigli siano stati utili.
Se sei interessato ad una consulenza personalizzata, ho preparato dei pacchetti che ti possono interessare:
ANNA HOME STYLIST